IL COLORATO MONDO DI HUNDERTWASSER
Oltre che precursore dell’architettura sostenibile, Friedensreich Hundertwasser è anche il creatore di favolosi mondi grazie all’audacia dei suoi rivoluzionari progetti architettonici dove il colore è usato come strumento rapido ed economico per contrastare il livellamento sociale e la standardizzazione edilizia.
Aspramente critico infatti nei confronti dell’architettura razionalista moderna che considerava fredda, anonima, grigia, priva di emozioni e di creativita’, Hundertwasser sosteneva quella organica, irregolare, colorata, più vicina alla natura e attenta alle reazioni psicologiche dell’uomo, con pareti ondeggianti, tetti sinuosi e facciate dipinte come quadri.
Simbolo di tale attivita’ e’ la Hundertwasser Haus a Vienna, in cui vige quel DIRITTO DELLA FINESTRA teorizzato nel 1972 dal poliedrico artista in uno dei suoi manifesti, che da’ all’inquilino la liberta’ di dipingere i muri attorno alle aperture con colori vivaci secondo il gusto personale e “fin dove il braccio riesce ad arrivare con un lungo pennello, cosi’ che da lontano, dalla strada, si possa vedere che la’ abita un essere umano che si differenzia dai suoi vicini”.