COROLLARIO
TUTTI I COLORI DELLA TORRE EIFFEL
Il tema del colore della Torre Eiffel torna di attualità in occasione della celebrazione del suo 130esimo compleanno. Dal 15 maggio 1889, giorno della sua inaugurazione all’Esposizione Universale di Parigi, la torre è stata ridipinta 19 volte, una media di una volta ogni sette anni. E’ ora in corso la 20esima campagna di lavori di pittura che durerà circa 3 anni, senza mai chiudere il monumento al pubblico. Un’impresa non da poco se si considerano i 250.000 mq di superficie da dipingere, ad opera di 25 pittori specializzati che, armati di 60 tonnellate di vernice e 1.500 pennelli, rifaranno il trucco alla “Dama di ferro”, che nel corso del tempo ha cambiato colore diverse volte, dal rosso-veneziano iniziale al color bronzo attuale, passando per diverse tonalità di giallo e marrone. I COLORI DELLA TORRE EIFFEL 1887-88: vernice colore “rosso veneziano”, applicata in officina prima dell’assemblaggio delle parti 1889-91: strato molto spesso di vernice colore bruno-rossastro 1892-99: colore ocra 1899-1906: vernice di 5 colori che sfumano dal giallo-arancio alla base al giallo chiaro nella parte superiore 1907-53: colore giallo-marrone 1954-61: vernice colore rosso brunastro dopo il 1968 – vernice colore “brun Tour Eiffel”, applicata in 3 diverse sfumature per garantire percettivamente l’apparenza di un colore uniforme. Questo colore venne considerato il migliore per far risaltare la struttura in contrasto con lo sfondo del cielo di Parigi. Il prossimo colore è stato tema di riflessione per gli addetti ai lavori che hanno valutando se mantenere l’attuale brun Tour Eiffel, modificarlo leggermente o sostituirlo. Per questo sono stati analizzati i diversi strati di pittura applicati sulle travi metalliche, nel modo in cui si opera quando si restaura un vecchio dipinto. Non ci resta che aspettare la fine dei lavori per ammirare la torre in tutta la sua rinnovata bellezza e scoprire quale colore ci accoglierà alla prossima visita.
A SPASSO CON LA LUCE
Portatili, ricaricabili, eleganti o divertenti, sempre originali, le luci senza fili non hanno più nulla da invidiare ai modelli tradizionali. Le lanterne dei giorni nostri, liberate dalla dipendenza di cavo e presa di corrente, sono molto versatili e si adattano a qualsiasi contesto, sia in interni che in outdoor. Da impugnare, appendere o appoggiare, sono comode e sicure, da portare in viaggio o in spiaggia per illuminare un aperitivo in riva al mare. Sono perfette anche nelle situazioni più stanziali per creare intime atmosfere o festosi scenari, sia in casa che in giardino. Luce libera e indipendente, ma anche efficiente e tecnologica grazie alle sorgenti LED e ai sistemi “touch” che, con il semplice sfioramento, consentono di regolare intensità luminosa o temperatura colore. Ecco una selezione per voi:
DREAM – L’ARTE INCONTRA I SOGNI
Nello splendido Chiostro rinascimentale del Bramante, nel cuore di Roma, si conclude con questa coinvolgente mostra la trilogia iniziata nel 2016 con “LOVE. L’arte incontra l’amore” e proseguita l’anno successivo con “ENJOY. L’arte incontra il divertimento” DREAM non è una solo una suggestiva esposizione di opere d’arte e installazioni site-specific di grandi artisti contemporanei come Bill Viola, Anish Kapoor, Luigi Ontani, Mario Merz, Ettore Spalletti e James Turrell: è soprattutto un viaggio onirico alla scoperta dell’inconscio e delle percezioni più profonde dell’anima. Lungo il percorso espositivo, i sogni prendono forma attraverso linguaggi poetici, espressione di memorie, paure e desideri accompagnati e amplificati, attraverso un’inedita audioguida, dall’emozionante “racconto di mostra”: una serie di emozionanti brani scritti dal regista e sceneggiatore Ivan Cotroneo e interpretati da 14 grandi attori italiani. Un’esperienza immersiva di colore, luci ed ombre che evocano mondi interiori in cui perdersi. Ancora fino al 25 agosto.
Best of Design Week#1 – BRAZIL ESSENTIALLY DIVERSE
Un benvenuto all’insegna del colore e della sensorialita’ alla settimana del design milanese. Al Museo della Permanente di via Turati, l’esposizione “BRAZIL ESSENTIALLY DIVERSE” esplora le origini della cultura materica del design brasiliano, vario, innovativo, sostenibile e colorato naturalmente. Le creazioni di 30 designers brasiliani possono e devono essere toccate, ascoltate, annusate e “sentite” attraverso un viaggio sensoriale a tutto tondo, intrecciato con influenze ancestrali di origine indigena, africana ed europea: tessuti da toccare, luci che modificano le prospettive e la percezione di atmosfere della foresta brasiliana, attraverso diverse fragranze, aromi, temperature differenti, materiali coloratissimi dalla natura, scrosci d’acquazzoni improvvisi, il tutto armonizzato da un sensuale e nostalgico samba di sottofondo. Il gioco delle sinestesie tra i sensi diventa pervasivo e irresistibile!
MILANO DESIGN WEEK
Manca poco all’appuntamento con il design più importante e atteso dell’anno: il Salone Internazionale del Mobile domani martedì 9 aprile aprirà le porte e noi siamo pronte!!! Abbiamo programmato il tour in ogni minimo dettaglio, selezionando padiglioni e showroom da visitare, gli eventi a cui partecipare e le installazioni da non perdere. Oltre alla consueta esposizione di arredo e design, quest’anno nel quartiere fieristico saranno presenti anche le biennali Euroluce e Workplace3.0, ma l’anima della festa sarà ancora una volta il Fuorisalone, con le sue innumerevoli proposte disseminate nei Design District della città. Tra conferme e novità, fiuteremo per voi le ultime tendenze in fatto di COLORE: seguiteci!